LA FABBRICA DELL’ARMONIA racconta di poesia e arti figurative, mirabilmente incastonate nel quadro più ampio dello sviluppo sostenibile. Il prodotto finale è un percorso replicabile e quindi il libro acquisisce la valenza di una “guida didattica” per percorsi interdisciplinari e per la conduzione di laboratori ad alta motivazione, pertanto funge da apripista alle “buone pratiche” nella scuola.
Il volume accoglie una parte teorica di riferimento sia ai diversi insegnamenti pedagogici che al nuovo scenario normativo, che sottendono e sollecitano una didattica motivante e innovativa.
Nella seconda parte, il testo è strutturato in tre sezioni.
La prima sezione narra di un primo approccio al linguaggio poetico. La creatività, gli affetti e le emozioni espressi liberamente dai bambini, vengono armonizzati con l’attenta regia dell’insegnante e orientati alla scoperta del buono, del bello e del vero.
La seconda sezione vede il teatro come forma privilegiata di comunicazione. L’assistere a uno spettacolo teatrale diventa fonte di ispirazione e di riflessione grazie ai contenuti proposti, oltre che fattore educativo funzionale alla creatività, all’immaginazione e all’estetica.
La terza sezione favorisce la scoperta del concetto del bello e conduce all’accrescimento della libertà e della creatività personale, sviluppando le capacità di lavorare in maniera collaborativa e interdisciplinare, oltre che il senso critico ed estetico. Inoltre, le osservazioni dei bambini nel tempo, durante lo svolgimento delle attività proposte sinteticamente nelle tre sezioni, evidenziano come la poesia e le arti figurative siano un’ottima modalità per superare e migliorare difficoltà linguistiche e relazionali.
I contenuti indicano una didattica di ampio respiro, moderna, flessibile, inclusiva, trasversale alle discipline, sperimentata sul campo.
Le strategie educative adottate di volta in volta, sono divenute chiave d’accesso per venire in contatto con le diverse sensibilità degli alunni, armonizzarne la personalità, colmarne i disagi.
Una didattica che ha come sfondo integratore lo sviluppo sostenibile, la cittadinanza attiva e la legalità, promotori di valori insiti in comunità educanti quali la famiglia e la scuola. Una didattica che parla prima al cuore e poi alla testa dei bambini di valori quali l’accoglienza, i diritti per tutti, la libertà, la solidarietà, la fratellanza e la pace per tutto il genere umano. Una didattica che attraverso la “bellezza” mira alla formazione di personalità forti, critiche, aperte al cambiamento, ma soprattutto in grado di spendersi per un mondo migliore.