E' importante fare il punto sull’Agenda per lo sviluppo sostenibile e sul ruolo che può avere la cooperazione internazionale nel raggiungimento dei suoi Obiettivi. In particolare si vuole offrire due visioni complementari, quella definita dalle Nazioni Unite e quella proposta da Papa Francesco con il suo dicastero per lo sviluppo umano integrale, segnalandone da un lato le utopie e dall’altro le difficoltà che limitano il loro perseguimento, tra cui i dilemmi e i problemi della coerenza dell’Agenda. Questo con particolare riferimento all’ossimoro tra crescita e sostenibilità ambientale, e rispetto ai recenti ripiegamenti su visioni nazionalistiche e localistiche che contrastano con la globalizzazione della solidarietà.

Seguirà il dibattito per confrontarsi su come le organizzazioni della società civile si stanno attivando per sostenere l’Agenda 2030, lo sviluppo umano integrale, sia in Italia che nei Paesi del Sud, di fronte ai diversi dilemmi che stanno limitando il nostro operare.

Questa occasione di confronto si realizza nell’ambito del progetto Make Europe Sustainable for All realizzato da Engim in accordo con Focsiv e Gcap Italia, nel quadro di un vasto partenariato europeo.