GeneriAmo parità - L'Istruzione e la capacità imprenditoriale per l'occupazione sostenibile
Fidapa Bpw Italy sezione Paceco Terre dell’Elimo Ericino, Istituto Alberghiero “I. e V. Florio” di Erice, Comune di Erice
Lunedì 28 Maggio 2018
L’incontro ha lo scopo di sensibilizzare gli studenti dell’Istituto professionale alberghiero coinvolto dalla FIDAPA BPW Italy sezione Paceco all’autoimprenditorialità giovanile di genere nel territorio dei comuni dell’Elimo Ericino secondo i principi legati al concetto di innovazione sociale. La diminuzione delle opportunità lavorative per i giovani ha infatti risvolti particolarmente drammatici nel Sud dove una delle prime risposte consiste nell’abbandono del territorio. Tale sfida richiede politiche e strumenti di policy diversi e integrati, fra i quali rientra il supporto a giovani con idee imprenditoriali innovative nei settori culturali, sociali ed ambientali, e il miglioramento delle condizioni per la nascita e lo sviluppo di nuove imprese a sostegno del turismo e l’inclusione sociale. Un convegno per parlare di istruzione di qualità, di parità di genere, di capacità imprenditoriale e di occupazione che prevede l'intervento attivo di oltre 100 allievi dell'IPSEOA Florio che esporranno il loro punto di vista sulle tematiche di genere, il tutto preceduto dall’intervento di Rosamaria La Scola Past Presidente di FIDAPA BPW Italy Distretto Sicilia, che introdurrà il tema internazionale Biennio 2017-19: “Empowering women to realize the sustainable and development goals” e presenterà il Festival dello sviluppo sostenibile 2018, la manifestazione volta a diffondere la cultura della sostenibilità e mobilitare l’Italia per la realizzazione dell’Agenda 2030. Sul goal 4 l’intervento di Giuseppina Seidita dirigente Scolastico, già Past Presidente Nazionale FIDAPA BPW Italy e Financial Officer BPW International, con il suo contributo "L’istruzione di qualità migliore risposta alla disoccupazione femminile” - per riflettere sulla formazione di qualità che sviluppa e diffonde iniziative didattiche che mirano a trasferire alla scuola attitudini e conoscenze fondamentali per preparare i giovani al mondo del lavoro e all’autoimprenditorialità per saper usare opportunità e idee e trasformarle in azione tramite un’attenta analisi dei punti di forza, delle debolezze, delle opportunità e delle minacce che caratterizzano un contesto locale. La scuola, basilare agente formativo ed educativo che ha tra i suoi compiti principali quello di favorire e promuovere lo sviluppo di una percezione positiva del sé e delle proprie capacità: non solo in funzione della riuscita scolastica ma per lo sviluppo progressivo di una serie di atteggiamenti e metacompetenze di impreditorialità sviluppando caratteristiche di personalità quali autostima, autoefficacia, stabilità emotiva locus of control che entrano a pieno titolo nel processo di costruzione del proprio futuro, proponendo metodologie didattiche innovative che contribuiscano a sostenere la motivazione degli studenti ed a ridurre la dispersione scolastica. L’intervento “Resto al Sud, incentivi per i giovani imprenditori del Mezzogiorno” di Mario Sugameli - Presidente dell’Ordine dei commercialisti di Trapani esperto in finanziamenti agevolati - per portare a conoscenza degli studenti gli strumenti finanziari a supporto dell’imprenditorialità ed in particolare di quelli a disposizione dei giovani e delle idee imprenditoriali, a livello Regionale, Nazionale ed Europeo garantendone quindi la effettiva trasferibilità e fattibilità in contesti reali. Goal 5, il contributo di Caterina Maria Peraino, Esperta di politiche di genere e pari opportunità, già Consigliera di Parità della provincia di Trapani dal 2004 al 2009 – e coordinatrice Regionale donne FLAEI/CISL che con “Womenomics: “Valorizzare i talenti femminili per un buon equilibrio di genere” - con una nuova formula per la crescita: donne, lavoro, economia e fecondità per cui a più donne in economia corrispondono territori con maggior benessere. Non più solo una questione di pari opportunità quindi, ma una presenza femminile come leva per la crescita e lo sviluppo. Solo quando le donne lavorano (a condizione di avere servizi sociali di supporto e condivisione di ruoli da parte dei maschi) è possibile fare il secondo figlio o addirittura il primo. Insomma, soprattutto negli Stati più sviluppati, womenomics e demografia vanno di pari passo. Presenti Al convegno docenti, socie FIDAPA e cittadini di Erice e del Capoluogo.
katiaperaino@gmail.com
Caterina Maria Peraino 3296275646 katiaperaino@gmail.com