Scopri il Festival dello Sviluppo Sostenibile 2019 (21 maggio - 6 giugno)

17 giorni per mettere mano al nostro futuro. 17 quanti sono gli Obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite dell'Agenda 2030, sottoscritta nel 2015 dai leader mondiali di tutti i Paesi per porre il mondo sul sentiero della sostenibilità e realizzare un cambiamento dei modelli culturali, economici e sociali senza il quale il presente e il futuro di questa e delle prossime generazioni sono a rischio.

Con questo obiettivo si rinnova l’appuntamento annuale con il Festival dello Sviluppo Sostenibile, la cui prossima edizione si svolgerà dal 21 maggio al 6 giugno 2019. Forte della notorietà acquisita e della crescente mobilitazione della società italiana sui temi dello sviluppo sostenibile, la manifestazione rappresenterà un ulteriore passo per spingere l’Italia a realizzare l’Agenda 2030.

L’Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile (ASviS), che riunisce oltre 200 organizzazioni del mondo economico e sociale, organizza il Festival insieme ai suoi aderenti e con il supporto dei partner e dei tutor, su un arco di 17 giorni, tanti quanti gli Obiettivi di sviluppo sostenibile previsti dall’Agenda 2030[1] dell’Onu. L’iniziativa costituisce un’unica grande manifestazione, diffusa e inclusiva, composta da centinaia di eventi organizzati su tutto il territorio nazionale.

Il Festival nasce per coinvolgere e sensibilizzare fasce sempre più ampie della popolazione sui temi della sostenibilità economica, sociale e ambientale, andando oltre gli addetti ai lavori, per promuovere un cambiamento culturale di comportamenti individuali e collettivi e stimolare richieste che «dal basso» impegnino la leadership del Paese al rispetto degli impegni presi in sede Onu. Inoltre, il Festival vuole dare voce ai cittadini, alle imprese, alle amministrazioni centrali e locali, alle università e alla società civile per favorire il dialogo, il confronto e la condivisione di best practice sui temi dell’Agenda 2030.

Una formula unica nel panorama internazionale che, grazie al coinvolgimento di centinaia di organizzazioni in tutta Italia, al ruolo attivo giocato dalle Università e all’apertura di “piazze” dello sviluppo sostenibile in alcune grandi città, consente di raggiungere ogni anno milioni di persone in tutta Italia, stimolando una riflessione senza precedenti sul futuro del nostro Paese, dell’Europa e del mondo.

 

L’EDIZIONE 2019

"Mettiamo mano al nostro futuro". La terza edizione del Festival lancia un appello a ciascuno di noi per invitarci a contribuire in prima persona a un futuro migliore, nella cui costruzione tutti possiamo essere coinvolti. In molti hanno già deciso di “prendere in mano il loro futuro”, proponendo uno o più eventi nella nuova edizione dell'iniziativa. Scuole e università, imprese, associazioni e istituzioni, si stanno muovendo per animare il prossimo Festival.

Il Festival dello Sviluppo Sostenibile 2019 si svolgerà in un momento decisivo per il futuro del Paese e dell’Europa. A fine maggio, infatti, i cittadini dell’Unione saranno chiamati a eleggere il nuovo Parlamento europeo e si voterà in alcune regioni per il rinnovo di consigli e giunte. Il Festival rappresenterà quindi una tappa importante per sensibilizzare i nuovi eletti sulle sfide dell’Agenda 2030 e per insistere affinché l’Unione europea, l’Italia e i suoi territori mettano lo sviluppo sostenibile al centro delle proprie politiche.

Sulla base dell’interesse crescente manifestato dall’opinione pubblica per i temi dello sviluppo sostenibile, si prevede che il cartellone del Festival 2019 sarà ancora più ricco sul piano quantitativo e qualitativo. Obiettivo principale sarà trasformare la crescente consapevolezza dell’insostenibilità dell’attuale modello di sviluppo, nonché dei ritardi di cui soffre il nostro Paese, in azioni concrete, spostando l’attenzione del dibattito pubblico sui temi da cui dipende veramente il futuro del Paese. Influenzare, quindi, le decisioni della politica, delle aziende e delle amministrazioni pubbliche rafforzando ulteriormente la rete di soggetti che fanno dello sviluppo sostenibile un impegno concreto sul territorio nazionale. L’obiettivo è anche quello di coinvolgere maggiormente i giovani attraverso le scuole, università, istituti di formazione professionale, associazioni e organizzazioni dei giovani imprenditori.

Anche nell’edizione 2019 il Festival interesserà tutti i territori italiani e verrà declinato attraverso iniziative molto diverse: convegni, seminari, workshop ed eventi che coinvolgeranno il mondo della cultura, dell’arte, dello spettacolo (cinema, mostre, teatro, eventi enogastronomici, ecc.) e dello sport. Molteplici i linguaggi espressivi e variegato il pubblico, per coinvolgere tutta la società civile ed estendere la forza e la portata dei messaggi. Oltre che nei tre eventi principali realizzati direttamente dall’ASviS, i temi portanti dell’Agenda 2030 saranno affrontati in una dozzina di eventi di rilevanza nazionale che evidenzieranno le interconnessioni tra i 17 Obiettivi di sviluppo sostenibile e tratteranno temi quali: povertà e disuguaglianze; parità di genere; cambiamento climatico ed energia; capitale naturale e qualità dell’ambiente; economia circolare, innovazione, lavoro; salute, alimentazione e agricoltura sostenibile; cooperazione internazionale; città, infrastrutture e innovazione.

Forti della straordinaria mobilitazione universitaria registrata durante la precedente edizione del Festival, sarà potenziata la collaborazione con la Rete delle Università per lo Sviluppo sostenibile (Rus), al fine di rendere gli Atenei protagonisti dei 17 giorni della manifestazione. Saranno inoltre rafforzati i legami con l’Associazione Nazionale di Comuni Italiani (Anci) per valorizzare l’esperienza dei “Festival cittadini”, che durante la scorsa edizione hanno animato città come Bologna, Parma e Bari.

La notorietà e la risonanza del Festival dello Sviluppo Sostenibile presso l’opinione pubblica consentiranno di rafforzare le collaborazioni con i principali media nazionali e importanti istituzioni, tra cui la Commissione Europea. Infine, il Festival 2019 sarà ancora più strettamente connesso con manifestazioni concomitanti che si terranno in altri Paesi, in occasione della European Sustainable Development Week (Esdw), dal 30 maggio al 5 giugno.

 

I RISULTATI DELLE EDIZIONI PRECEDENTI

Il successo della prima edizione del Festival (2017) e i risultati straordinari della seconda (2018) confermano l’interesse di una parte sempre più ampia della società italiana verso i temi dell’Agenda 2030.

 

In particolare, il Festival 2018 ha visto l’organizzazione di oltre 700 eventi, un numero più che triplo rispetto a quello della prima edizione della manifestazione, quasi la metà dei quali (303) organizzati dalle Università. Eccezionale è stato anche il riscontro mediatico: 120mila utenti e più di 570mila visualizzazioni su sito del Festival e dell’ASviSoltre 4,4 milioni di persone raggiunte direttamente attraverso le pagine social dell’ASviS; decine di milioni di persone raggiunte dall’hashtag #FestivalSviluppoSostenibile; 190mila visualizzazioni delle dirette streaming sui canali proprietari dell’ASviS dei tre eventi organizzati dal Segretariato; oltre 500 articoli stampa, web e servizi radio-TV. Di grande gradimento degli utenti è stata anche la web TV del Festival che l’ASviS ha prodotto e mandato in onda quotidianamente durante il periodo del Festival, con i resoconti dei principali eventi del cartellone.

A testimoniare l'importanza dell'iniziativa per lo sviluppo sostenibile, la candidatura dell’ASviS con il Festival 2018 tra i tre finalisti del premio istituito dal Segretariato delle Nazioni Unite SDG Action Awards (nella categoria Connector), che si rivolge a iniziative innovative e d'impatto per coinvolgere il pubblico e per costruire reti, al fine di stimolare il cambiamento volto a realizzare gli Obiettivi Onu. Una giuria internazionale valuterà i tre finalisti (ASviS, Ibm e l'Ufficio per gli affari internazionali del sindaco di New York) e annuncerà il vincitore il 2 maggio nell’ambito del Global Festival of Action a Bonn, promosso da UN SDG Action Campaign cui parteciperà una delegazione dell'ASviS.

 

Scarica il documento illustrativo del Festival 2019


[1] Nel settembre 2015, 193 Paesi, inclusa l’Italia, hanno sottoscritto l’Agenda 2030, impegnandosi così a realizzare, entro il 2030, i 17 Obiettivi di sviluppo sostenibile (Sustainable Development Goals – SDGs, nell’acronimo inglese). Da quel momento, organizzazioni internazionali, governi nazionali ed enti territoriali, associazioni imprenditoriali e della società civile si stanno mobilitando in tutto il mondo per disegnare e realizzare politiche e strategie volte a conseguire i 17 Obiettivi e i 169 Target ad essi collegati.

 

Venerdì 01 Marzo 2019