È con grande piacere che annuncio l’avvio del percorso di avvicinamento alla quinta edizione del Festival dello Sviluppo Sostenibile, la più ampia e diffusa iniziativa italiana della società civile dedicata ai temi della sostenibilità e dell’Agenda 2030 delle Nazioni unite.

La nuova edizione prende vita in un momento storico per il nostro Paese e per il mondo. La pandemia da Covid-19 che ha stravolto le abitudini di vita di tutti noi, e specialmente dei più deboli, ha rappresentato un’occasione di riflessione sulle nostre vulnerabilità, sulle priorità sbagliate, ma anche sui punti di forza della nostra collettività su cui costruire la nostra resilienza, grazie a una grande capacità di adattarci, reagire e ripartire con vigore, creatività e impegno. Il Piano nazionale di ripresa e resilienza traccia la strada da percorrere e rappresenta un’occasione unica non solo per ripartire, ma anche per costruire un futuro che sia realmente più sostenibile. Il 2021 è scandito da importanti iniziative internazionali: il G20 a presidenza italiana, con cui il Festival stabilirà una collaborazione, che sarà incentrata sulle parole chiave “persone, pianeta e prosperità”; e la Cop 26 sul clima a presidenza anglo – italiana, che prevede una grande riunione dedicata ai giovani, che si terrà a Milano nel periodo del Festival, e farà parte del percorso di avvicinamento alla Cop26 che si svolgerà in novembre a Glasgow.

L’edizione 2021 del Festival si terrà dal 28 settembre al 14 ottobre, grazie al contributo di tutti. Le scuole e le università italiane, che nelle precedenti edizioni del Festival hanno contribuito in modo significativo ad animare il cartellone delle iniziative, avranno ripreso l’anno scolastico e accademico e potranno essere protagoniste della mobilitazione. Grazie al loro ruolo attivo, all’impegno di centinaia di organizzazioni in tutta Italia (tra cui gli oltre 300 aderenti all’Alleanza) e all’apertura di “piazze” dello sviluppo sostenibile, fisiche o virtuali, da parte di alcune grandi città, il Festival consentirà di raggiungere come ogni anno milioni di persone con centinaia di eventi per stimolare una riflessione senza precedenti sul futuro del nostro Paese, dell’Europa e del mondo. Il Festival è infatti una manifestazione molto partecipata, concepita per mobilitare dal basso tutta la popolazione, i territori, le imprese, le università e le scuole, le istituzioni, i media, con l’obiettivo di diffondere nel Paese la cultura della sostenibilità e la conoscenza dell’Agenda 2030. Per la seconda volta, inoltre, anche quest’anno verranno coinvolte le ambasciate italiane all’estero e la comunità internazionale presente in Italia, grazie alla collaborazione con il ministero degli Affari esteri e della cooperazione internazionale (Maeci).

Ma veniamo agli appuntamenti. Gli eventi “ASviS Live” del 27 maggio (sul Piano nazionale di ripresa e resilienza e sul nuovo modello di sviluppo necessario per affrontare gli impegni della sostenibilità) e del 17 giugno (sulla parità di genere), organizzati nel periodo in cui tradizionalmente si svolgevano le prime edizioni del Festival (maggio – giugno), rappresentano importanti tappe di avvicinamento alla manifestazione. Obiettivo degli incontri, infatti, è sollecitare e favorire una riflessione sulle politiche e sulle azioni da intraprendere per potenziare la resilienza trasformativa del sistema socio-economico italiano nella direzione tracciata dall’Agenda 2030. A questi appuntamenti contribuirà anche FUTURAnetwork, la rete promossa dall’ASviS dal maggio scorso per promuovere il dibattito sulle scelte necessarie oggi per un futuro sostenibile.

L’evento inaugurale del Festival, a cura del Segretariato dell’ASviS, si terrà il 28 settembre, così come la conferenza centrale dei 17 giorni di manifestazione e l’appuntamento di chiusura del 14 ottobre. Durante il Festival verrà presentato il Rapporto annuale dell’ASviS sull’Italia e gli  Obiettivi di sviluppo sostenibile che, oltre a fornire aggiornamenti sull’impegno della comunità internazionale per l’attuazione dell’Agenda 2030, analizza lo stato di avanzamento del Paese rispetto all’attuazione degli SDGs e avanza un quadro organico di raccomandazioni di policy per segnalare gli ambiti in cui bisogna intervenire per assicurare la sostenibilità economica, sociale e ambientale del nostro modello di sviluppo.

Si aggiungeranno altri eventi nazionali tematici a cura dei Gruppi di Lavoro dell’Alleanza, dedicati ciascuno a uno o più Obiettivi di sviluppo sostenibile, e le centinaia di voci dai territori che animeranno il cartellone con un ricco palinsesto di iniziative tra conferenze, workshop, seminari, presentazioni di libri, spettacoli e molto altro. L’edizione di quest’anno si arricchirà di iniziative in collaborazione con il mondo della cultura dell’arte, dello spettacolo e dello sport, intrecciando molteplici linguaggi espressivi per coinvolgere fasce sempre più ampie della popolazione.

Il Festival si svolgerà in formato ibrido, in presenza e online, in linea con le azioni di contenimento decise dal Governo per fronteggiare l’emergenza legata alla diffusione del Coronavirus, per stimolare una riflessione sugli importanti temi che la situazione attuale ha sollevato. Temi che ancora una volta dimostrano quanto tutti i fenomeni (ambientali, sociali, economici, istituzionali) siano correlati e impongano politiche e azioni integrate per garantire una ripresa e un’uscita dalla crisi fondate sui principi della sostenibilità, evitando di tornare al business as usual.

Il contributo di ognuno di voi può contribuire al successo di questa grande iniziativa. La straordinaria ricchezza dell’intera società civile svolge infatti un ruolo cruciale per sensibilizzare tutte e tutti, proporre idee concrete e richiamare l’attenzione delle Istituzioni. Il Team dell’ASviS che segue la preparazione del Festival sta già lavorando a pieno regime, ma contiamo su tutti voi per l’organizzazione di eventi e l’animazione dei vostri territori, al fine di realizzare una manifestazione in grado di contribuire a cambiare in meglio il nostro Paese e la vita di tutte le persone, nessuna esclusa.

Scarica il documento di presentazione della 5a edizione del Festival

Pierluigi Stefanini, presidente e portavoce dell'ASviS