Frequentazione responsabile dell'ambiente montano innevato

Cai (Club alpino italiano), Sat (Società alpinisti Tridentini)

Goal13 Goal15 Goal17
Quando

Sabato 02 Ottobre 2021

Descrizione

Le limitazioni allo sci da discesa, introdotte ai fini di garanzia della salute pubblica, causa pandemia Covid-19, unite alla necessità delle località sciistiche di produrre un’offerta turistica alternativa, hanno già portato a una ridistribuzione dei frequentatori della montagna in periodo invernale verso altre attività sportive (scialpinismo, sci di fondo escursionismo, ciaspole ecc.),con conseguente maggiore frequentazione di luoghi e spazi naturali fino a oggi con minor indice di pressione antropica.

L’estate appena trascorsa, ha mostrato gli effetti e le criticità, sociali e ambientali, di una incontrollata frequentazione dell’ambiente montano. Una tale frequentazione in inverno, la stagione per eccellenza della stasi nel ciclo della natura, aumenterà esponenzialmente le fragilità ambientali ed esporrà la fauna già in condizioni limite per la sopravvivenza, a fattori di stress ulteriori e potenzialmente fatali.

Alla luce della recente approvazione da parte degli Organi centrali del documento di posizionamento del Cai “Cambiamenti climatici, neve e industria dello sci – analisi del contesto, prospettive e proposte”, affrontare questa tematica con rigore scientifico e con visione prospettica rappresenta un punto strategico per dare concretezza ai principi espressi nel documento medesimo.

Evento con il patrocinio di:

- Rete università per lo sviluppo sostenibile (Rus)

- Convenzione delle Alpi

- Cipra Italia

- Caa

- Ente di gestione Aree protette Ossola

- Parco Mont Avic

Contatti

cctam@cai.it

Raffaele Marini

Informazioni aggiuntive sull'evento

 

 

Dove
Via Segantini, 10 Trento